Cosa rende unico Borgo Scopeto Relais? Il fatto che sia una struttura antica bellissima? Che sia immerso in un panorama di campagna meraviglioso con viste mozzafiato tra le colline del Chianti, ma a pochi minuti da Siena? Sì, questo possiamo affermarlo senza dubbio. Quello che però rende veramente unico il Borgo sono gli angoli nascosti e suggestivi che nessun altro luogo possiede.
Abbiamo già parlato del Roccolo nel nostro articolo precedente e di come sia da sempre un luogo del cuore.
Oggi vogliamo riprendere questo argomento e parlarvi di un’altra amenità. Per la rubrica “i luoghi del cuore di Borgo Scopeto”, oggi vi vogliamo raccontare di un luogo decisamente misterioso, lontano da occhi indiscreti e meno conosciuto ai più. Si tratta del Cerchio Sozziniano.
Dove si trova e che cos’è il Cerchio Sozziniano
Chi è già stato nostro ospite avrà sicuramente notato i boschi di querce che circondano la tenuta e magari avrà anche scorso al di sotto del nostro parcheggio dei pilastri in pietra, come a voler marcare l’ingresso di un’altra dimensione.
Varcando quindi la soglia e addentrandosi nel boschetto in direzione sud-est, ad un certo punto, si vede far capolino tra la vegetazione un’insolita architettura circolare. È proprio il Cerchio Sozziniano, una seduta in pietra vis à vis, una sorta di arena in miniatura, se vogliamo, con delle origini molto antiche, quasi quanto il borgo stesso.
Qui si racconta si riunissero gli eretici discepoli di Lelio e Fausto Sozzini, la nobile dinastia senese che è stata proprietaria del Borgo dal Trecento.
La struttura si integra perfettamente con la collina sulla quale si appoggia, sembra infatti sia stata studiata apposta per essere nascosta, così racchiusa dal versante, per passare inosservata. Forse appunto per eludere gli sguardi dell’Inquisizione, all’epoca così pericolosa per chiunque avesse delle idee differenti da quelle che avevano segnato la storia del Cristianesimo.
Borgo Scopeto infatti era considerato sin dai tempi di Mariano Sozzini, famoso giurista senese, un grande centro culturale per la società di allora. È facile quindi pensare che potesse essere fosse tenuta sotto controllo e magari spiata da chi era preoccupato per i fermenti riformisti.
Lelio e Fausto Sozzini
Il primo zio, il secondo nipote, due figure storiche molto importanti nel periodo della Riforma della Controriforma della Chiesa. I due dettero infatti origine al Socinianesimo, dottrina teologico-morale fondata sulla concezione che la religione cristiana dovesse essere basata puramente sull’etica per raggiungere la salvezza eterna. Questo movimento culturale e spirituale ebbe molto seguito sia in Europa che negli Stati Uniti fino al XVIII secolo e fu fondamentale per la diffusione della libertà religiosa.
Ecco quindi che ancora una volta rimaniamo a bocca aperta e ci chiediamo quali misteri si celino dietro Borgo Scopeto, un luogo che anche quando credi di conoscerlo riesce ancora a stupirti.