La situazione attuale non è delle migliori, la pandemia da un anno a questa parte ci ha costretti a rivedere tutte le nostre abitudini, soprattutto quella di viaggiare. Andare in vacanza sembra ora più che mai un sogno. Ma come si dice, sognare non costa nulla!
Ecco quindi qualche spunto per fantasticare sulla tua prossima vacanza; ti spieghiamo perché dovresti venire in vacanza nel Chianti quando ritorneremo a viaggiare. In questa prima parte ti raccontiamo dell’enogastronomia e dell’accoglienza.
Vini pregiati - se dici Chianti dici Toscana
Sembrerà scontato, lo sappiamo, ma la prima ragione non può che essere quella di poter degustare vini pregiati e tra i più conosciuti storicamente in tutto il mondo: quelli del Chianti Classico. L’area del Chianti infatti è stata la prima area vitivinicola ad essere tutelata legalmente, prima ancora che esistessero le denominazioni a controllo del vino, dal Granduca di Toscana Cosimo III nel 1716.
Quello del Chianti è senza dubbio il vino italiano che identifica di più il territorio. Non a caso pressoché ovunque nel mondo, quando si dice la parola Chianti si pensa subito alla Toscana. La zona del Chianti è costellata di aziende vinicole che producono vino di grandissima qualità, dai produttori più rinomati, a quelli meno conosciuti, è difficile trovare del vino che non sia buono. Tutti offrono proposte enoturistiche e di ospitalità per far conoscere i propri prodotti di eccellenza, che spesso non riguardano solo il vino, ma anche altri prodotti molto ricercati come l’olio extravergine di oliva, salumi e formaggi. Perciò via libera ai tour di cantine e degustazioni per scoprire il territorio!
Mangiare bene…
A proposito di degustazioni enogastronomiche, è certo che dovunque si vada si mangerà bene. In tutto il territorio del Chianti, oltre ai classici piatti della cucina toscana come i pici all’aglione o al ragù di cinghiale, la ribollita, la cinta senese e la pappa al pomodoro, si possono trovare prodotti tipici esclusivamente chiantigiani, dalla famosa carne di razza Chianina agli insaccati come il salame, la spalla e lo zampone chiantigiano, al celebre Tonno del Chianti, un’antica ricetta a base di carne di maiale, che ricorda il tonno sott’olio per il metodo di conservazione in olio extravergine di oliva.
…e mangiare fuori, all’aperto - viste mozzafiato
Come non parlare delle bellissime viste panoramiche delle colline del Chianti! Con i suoi meravigliosi paesaggi a vigneti, oliveti e campi di grano, mangiare all’aperto renderà speciale ogni singolo pasto. Ogni stagione dell’anno ha il suo fascino in questa terra, dal verde sgargiante del grano appena nato in primavera o dell’oro a perdita d’occhio in estate, allo spettacolo di sfumature cromatiche delle foglie di vite in autunno, alla calma trasmessa dai colori delle vigne che riposano in inverno, prima di riprendere il ciclo vitale e far nascere i prossimi frutti. Nel Chianti si trovano moltissimi ristoranti e botteghe con viste mozzafiato. Basto solo scegliere.
Ospitalità sincera
Le persone nel Chianti sono molto amichevoli e cordiali, ci tengono molto a far stare bene chi viene in visita e ti fanno sentire subito a casa. Non è la solita cortesia di facciata, ma un’ospitalità sincera e autentica. Accogliere turisti e forestieri è sempre una gioia perché qui vengono trasmesse le tradizioni di famiglia e si instaurano rapporti di amicizia veri e propri. Non c’è da stupirsi se molti tornano più volte negli anni da queste parti.
Non ti abbiamo ancora convinto?